In vista dell’evento del 28 Aprile – “Web 3, Tecnologie & Società 5.0” – abbiamo intervistato Massimiliano Raponi, Business Development Manager INTRATEL PL, speaker del quarto panel del convegno dal titolo ” La persona al centro della società sostenibile“.
D: Web 3, Tecnologie e Società 5.0 un Workshop per mettere al centro della discussione una visione HUMAN CENTERED e le tecnologie come strumento abilitante di una nuova Società. Perché INTRATEL PL ha deciso di patrocinare questa iniziativa di Mediterraneo Lab 4.0?
Massimiliano Raponi: perchè, noi di INTRATEL, riteniamo che sia di fondamentale importanza promuovere una visione “Human Centered” delle tecnologie e della società. Le nuove tecnologie stanno influenzando sempre di più la nostra vita quotidiana, e per garantire che il loro impatto sia positivo e sostenibile, è fondamentale tenere al centro della discussione l’essere umano.
Queste tecnologie comprendo una vasta gamma di discipline, che vanno dalla sicurezza alla privacy, all’accessibilità e all’inclusione. Questo è un approccio olistico si sposa perfettamente con i valori di INTRATEL, che si impegna a offrire soluzioni tecnologiche avanzate che rispondano alle esigenze dei clienti e migliorino la loro vita.
Inoltre, se posso, l’iniziativa di Mediterraneo Lab 4.0 rappresenta un’opportunità per INTRATEL di mantenere alta la qualità delle proprie soluzioni tecnologiche, attraverso la partecipazione a dibattiti e all’interazione con esperti del settore. Sono fermamente convinto che solo attraverso un approccio collaborativo e orientato al futuro, potremo fornire idee e soluzioni tecnologiche avanzate e sostenibili, che rispondano alle esigenze dei nostri clienti e della società nel suo insieme.
D: Le tecnologie disruptives stanno cambiando prodotti, servizi, modi di lavorare… quali impatti intravede sulle persone nel medio termine?
Massimiliano Raponi: guardi, le tecnologie disruptive hanno già cambiato e continueranno a cambiare molti aspetti della vita delle persone nel medio termine. In particolare stanno avendo un impatto significativo su prodotti, servizi e modi di lavorare, spesso creando addirittura nuovi mercati e distruggendo quelli esistenti. Pochi sanno che queste tecnologie sono caratterizzate da una serie di attributi, come: l’ innovazione tecnologica, la rapidità, l’effetto di rete e di scala.
In termini di prodotti: ci stanno consentendo di sviluppare prodotti sempre più personalizzati e adattati alle esigenze specifiche degli utenti. Ad esempio: la stampa 3D consente di produrre oggetti personalizzati in modo rapido ed economico, mentre l’AI consente di sviluppare prodotti intelligenti che possono imparare dalle abitudini degli utenti e migliorare le loro prestazioni.
Per quanto riguarda i servizi, queste tecnologie stanno cambiando radicalmente il modo in cui le persone accedono ai servizi e interagiscono con essi. Esempio, l’e-commerce sta trasformando il modo in cui le persone acquistano prodotti, mentre la sharing economy sta rendendo più accessibili servizi come i trasporti e l’alloggio.
Infine, ci stanno anche cambiando i modi di lavorare, in particolare attraverso l’automazione e l’AI. Molti processi lavorativi possono essere automatizzati, riducendo i costi e migliorando l’efficienza, ma allo stesso tempo creando la necessità di nuove competenze e ruoli lavorativi.
D: . In relazione alla sue numerose esperienze come Esperto di internazionalizzazione come immagina gli scambi peer to peer del WEB3?
Massimiliano Raponi: in quanto esperto di internazionalizzazione, posso immaginare gli scambi peer-to-peer nel Web3 come una potenziale opportunità per i mercati internazionali. Le tecnologie blockchain e criptovalute, che sono alla base del Web3, possono fornire un meccanismo sicuro e affidabile per effettuare transazioni finanziarie e scambi di valore in modo globale, senza la necessità di intermediari come banche o governi.
Ciò potrebbe consentire ai produttori di accedere a mercati internazionali in modo più diretto e senza le tradizionali barriere commerciali, come i dazi doganali e le restrizioni di importazione e di esportazione. Gli scambi peer-to-peer potrebbero anche aprire nuove opportunità per la creazione di nuovi prodotti e servizi globali, basati sulla collaborazione tra diverse comunità online, ad esempio può consentire lo sviluppo di piattaforme di e-commerce decentralizzate con la sicurezza dell’ identità digitale e del pagamento sicuro.
Tuttavia, ma siamo ancora agli albori, ci sono anche alcune sfide e rischi associati agli scambi peer-to-peer del Web3. Ad esempio, la volatilità delle criptovalute può rappresentare un rischio per i commercianti che accettano pagamenti in tali valute. Inoltre, gli scambi peer-to-peer possono essere vulnerabili a frodi e attacchi informatici, il che richiede l’adozione di misure di sicurezza adeguate.